La Russia è un paese molto affascinante e per certi versi misterioso che però in pochi conoscono per via delle sue delizie culinarie. La cucina russa però non ha niente da invidiare a quella di altri paesi ben più famosi e anche noi italiani dovremmo provare alcune delle ricette tradizionali russe magari cercando di adattarle e modificarle mettendoci de nostro. Dal manzo alla Stroganoff fino ai famosi Pelmeni, vedremo che le ricette russe presentano anche alcuni punti di contatto con le cucine di altri paesi. Iniziamo dunque un breve viaggio tra le ricette russe che possiamo “italianizzare” e vediamo alcune delle nostre idee.
Manzo alla Stroganoff
Il manzo alla Stroganoff è un secondo piatto tipico della tradizione russa a base di carne bovina a pezzi che viene cotta con cipolla e funghi e condita con panna acida a fine cottura per legare tra loro tutti i sapori. Secondo le leggende questo piatto sarebbe stato inventato dallo chef francese alla corte del conte russo Pavel Stroganoff anche se, secondo altri, prenderebbe il nome dal medico Stroganoff che curò la zarina Maria con una dieta proprio a base di carne bovina, cipolla e panna acida. Una variante del manzo alla Stroganoff, per esempio, può essere lo spezzatino di pollo di Gustissimo che potremo cucinare con mille varianti diverse. Chi volesse potrà anche sostituire il manzo con il pollo rispettando poi tutti gli altri ingredienti della ricetta tradizionale russa oppure potrà aggiungere delle verdure di stagione per rendere il tutto ancora più gustoso.
Pelmeni
I Pelmeni sono i cosiddetti ravioli russi e fanno parte della tradizione gastronomica siberiana. Sono ripieni di carne e non sono così lontani dai ravioli che si mangiano in Italia. Vengono tradizionalmente serviti con aceto e senape piccante in Sibera mentre, nella Russia occidentale, e quindi a Mosca e San Pietroburgo, li si propone con burro fuso o panna acida oppure in brodo. Potremmo cercare di italianizzare questo piatto magari preparando uno sfornato di pelmeni e aggiungendo panna, funghi trifolati e una abbondante spolverata di italianissimo parmigiano reggiano. I pelmeni comunque sono un piatto molto versatile quindi potremo anche pensare di cucinarli proprio come se fossero dei ravioli italiani e quindi utilizzando i nostri sughi e condimenti tradizionali.
Blinis
I Blinis sono delle specie di crespelle russe che vengono solitamente consumate a colazione, a merenda oppure come sfizioso antipasto. In Russia si amano servire queste focaccine di farina e lievito di forma tondeggiante con panna acida e salmone affumicato o caviale ma anche con uova di salmone, marmellate, aringhe e uova di lompo. I blinis devono essere molto morbidi e gonfi e solitamente in Russia vengono preparati in ogni periodo dell’anno ma soprattutto in primavera. Una possibile variante italiana di questo piatto potrebbe essere condire queste focaccine con olio evo e carpaccio di tonno o pesce spada oppure, se parliamo di colazione, associarle a crema di pistacchi di Bronte.
Zapekanka
La cosiddetta Zapekanka è un piatto tradizionale russo che ricorda molto da vicino una frittata di patate o una tortilla spagnola. In questo caso avremo bisogno come ingredienti di patate, uova e panna. Mentre la frittata e la tortilla si cucinano in padella però per la Zapekanka i russi utilizzano il forno. Chi volesse potrà provare ad italianizzare questa portata aggiungendo della mozzarella filante in forno per rendere il tutto un po’ più gustoso e magari aggiungere dei pomodorini per decorare e insaporire. Il risultato sarà quasi sicuramente davvero soddisfacente, provare per credere.
Insomma, a dispetto dei pregiudizi la cucina russa ha molto da dire e sarà una bella sorpresa cercare di riprodurre a casa propria alcuni dei piatti tipici di questo grande Paese.